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Festival dedicato alla cultura ebraica raggiunge la XVIII edizione. Al centro l'esperienza sensoriale, la bellezza, la dimensione spirituale
Al via la XVIII edizione del festival "Nessiàh. Viaggio nell'immaginario culturale ebraico", con un programma di denso di appuntamenti che vanno dal 30 novembre, fino al 14 dicembre.
Filo conduttore di tutti gli eventi della rassegna di quest'anno i cinque sensi. Musica, pittura, arti visive e cucina, al centro di performances che vedranno questi ambiti coinvolti e tra loro intersecati in unviaggio sensoriale che ha l'ambizione di andare alla ricerca di un sesto senso. Un senso legato alla dimensione spirituale alla quale proprio tramite la bellezza dell'arte, variamente declinata, possiamo giungere spiega il direttore artistico, nonch ideatore e fondatorre del Festival, il M. Andrea Gottfried. Queste sperimentazioni alla ricerca della dimensione spirituale a cui l'arte pu condurci culmineranno nell'evento del 6 dicembre, quello che meglio racchiude il significato di questo sesto senso. Si tratta di un evento che avr luogo alla citt del Teatro di Cascina, il 6 dicembre alle 21, intitolato Beyond five Senses - oltre i cinque sensi, nel corso del quale durante un concerto dal vivo la musica verrr contemporaneamente "dipinta" con linee e colori su tela, nel tentativo di trasportare il pubblico in una nuova mistica dimensione.
Altro nodo cruciale di questa edizione di Nessiàh rappresentato dalla collaborazione con Palazzo Blu, ormai portata avanti da alcuni anni e quest'anno ancora pi significativa in virt della coincidenza con la mostra "Modigliani e ses amis", dedicata al pittore livornese di famiglia ebrea-italiana. Al riguardo la prima novit da segnalare la presenza di un coupon, distribuito ad ogni appuntamento del Festival, che consentir l'accesso ridotto alla mostra di Palazzo Blu al prezzo ridotto di 8.50 euro. Proprio in onore della mostra stato pensato l'evento finale della kermesse: "Enigma su tela. Un maestro in cerca di s stesso", uno spettacolo teatrale che avr luogo nell'Auditorium di Palazzo blu, domenica 14 dicembre, alle ore 18. Mi aspetto grandi sorpese da questa rappresentazione, durante la quale un misterioso visitatore, il maestro Chouchani, si aggirer tra le tele di Modigliani dichiara Cosimo Bracci Torsi, Presidente della Fondazione Palazzo BLU. Lo spettacolo stato scritto appositamente per il Festival e per la mostra di palazzo Blu da Miriam Camerini.
L'importanza che ha acquisito e mantenuto il Festival nel corso degli anni all'interno della proposta culturale di Pisa ricordata dall'Assessore Dario Danti: Il Festival è una delle manifestazioni culturali più significative e longeve della città. Un vero e proprio "regalo" che la Comunità ebraica, ormai da quasi due decenni, offre ai cittadini, proponendo un ventaglio sempre ampio, variegato e di alto livello artistico-culturale. E di regalo in effetti si tratta poich - lo ricordiamo - tutti gli eventi in programma sono a ingresso libero e a
partecipazione gratuita.
(fonte: PisaInformaFlash)
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